martedì 31 luglio 2007

Di buzzo bòno

Mettersi a fare una cosa con impegno...

...da quando s'è messo a studià di buzzo bòno i risurtati si vedono...

Traduzione: Di buzzo buono

lunedì 30 luglio 2007

L'arco è di fìo

Detto di situazione precaria che rischia di degenerare con facilità. Un arco fatto di legno di fico infatti non è resistente e si rompe con facilità.
Stai attento che qui l'arco è di fìo....

Traduzione: L'arco è di fico

A bischero sciòrto

Cosa fatta con superficialità

Anche te fai sempre le cose a bischero sciorto...

Traduzione: A bischero sciolto

mercoledì 25 luglio 2007

Ghiozzo di bùa

Detto di persona particolarmente rude bei modi e nel parlare.
Deriva dalla comunanza nell'aspetto e nel modo di vivere del pesce omonimo che trova il suo habitat naturale sui fondali, nelle "bùe" appunto.

Sei proprio un ghiozzo di bùa...


Da Wikipedia:
Ghiozzo
È un pesce dal colore verde - bruno con macchie nere: perfettamente adattato quindi ai fondali fangosi e ricchi di alghe. E' in grado di sopravvivere per molto tempo in acqua stagnante o con scarsa ossigenazione; una volta fuori dall'acqua sopravvive per alcuni minuti.
In
Toscana ghiozzo è un appellativo spregevole che si rivolge a chi ha un comportamento volgare, in allusione ai luoghi ed al presunto stile di vita di basso profilo del pesce.


Traduzione: Sei prorio un ghiozzo di buca

lunedì 23 luglio 2007

Togo

Questo temine è usato in varie parti d'Italia con diversi significati.
Per quanto ci riguarda, in pisano, è usato come sinonimo di "testardo" per enfatizzare in negativo questa caratteristica:
Oh, ma sei togo...!!

Nel lucchese, invece, si usa per mettere in risalto la stranezza di una persona:
Guarda come è togo lui lì!


Traduzione: -

domenica 22 luglio 2007

Mi fai prende lo gnocco

Significa "mi fai arrabbiare"

Quando dici così mi fai prende lo gnocco!


Traduzione: -

giovedì 19 luglio 2007

Alla Carlona

Fare le cose "alla Carlona" significa farle superficialmente, senza una cura particolare, ottenendo ovviamente un risultato scadente.

Come da commento Simo mi ha fatto notare che:
Questo modo probabilmente fa allusione a Carlo Magno, detto pure nei poemi romanzeschi il Re Carlone; e quindi varrebbe conforme alla maniera del Re Carlone, cioà alla Antica, alla Buona, e per estensione, Trascuratamente [...]

Traduzione: -

Un son mìa passato dar colo

Si usa per far capire che il modo in cui si agisce è con cognizione di causa.
In genere ciò che passa attraverso il colo (colino) è roba di poco spessore, quello che vi rimane dentro è di sostanza.

Traduzione: Non sono mica passato dal colo

Fonte: il Brasato

mercoledì 18 luglio 2007

M'è andato il sangue in acqua

Espressione usata per descrivere l'effetto di un grande spavento.
Quando ho visto cascare Gino m'è andato il sangue in acqua

martedì 17 luglio 2007

...come quer carretto

Fa riferimento alla storia di un tale che aveva un carretto con un cartello sopra con scritto "Si presta domani"; l'indomani il carretto era sempre lì con lo stesso cartello, e così il giorno dopo, ecc...

Si usa per indicare una situazione che viene sempre rimandata.

Traduzione: ...come quel carretto

Fil delle reni

Si usa per indicare la parte lombare della schiena

Ohi ohi, mi sente tutto il fil delle reni, ho arzato troppi ballini di cemento...

Traduzione: -

Ne rimango

Si dice quando una cosa ci provoca stupore

Quella li è vergine... ne rimango

Traduzione: -

Da oggi a otto...

Si usa per indicare lo stesso giorno della prossima settimana (es. se oggi è martedì e si dice da oggi a otto, si intende martedì prossimo)

Traduzione: -

Lungo come la camicia di Meo

Riferito principalmente a periodi temporali, indica un arco di tempo particolarmente lungo

L'ha fatta lunga come la camicia di Meo


A volte si usa anche per accentuare l'insistenza di una persona su un determinato argomento.

Traduzione: -

O cos'hai mangiato, una pelle di 'onigliolo?

Detto a una persona col singhiozzo

Traduzione: "O cos'hai mangiato, una pelle di coniglio?"

I sòrdi enno boni anco secchi

Detto dai risparmiatori o da coloro non avvezzi a spendere.

I sòrdi enno boni anco secchi nel senso che i soldi possono restare anche fermi "a seccare" tanto sono buoni lo stesso...

Traduzione: "I soldi sono buoni anche secchi"

I sòrdi enno tondi, devono girà

Detto dagli spendaccioni per giustificare le ripetute spese...

Traduzione: "I soldi sono rotondi, devono girare"

lunedì 16 luglio 2007

Benvenuto

Benvenuto nel

BLOG per la SALVAguardia del DEtto LOcale

ci sembrava giusto non dimenticare e allo stesso modo divulgare i detti e i modi di dire che i nostri avi usavano comunemente e che oggi non sono più in voga...

Per il momento troverete detti della zona Pisa - Lucca - Livorno ma speriamo di avere contatti e integrazioni anche da altre località in giro per il Bel Paese.

A presto,
G.